Lavora con la Campagna per la Riforma della Banca Mondiale (CRBM) dal 1998 e ne è divenuto il coordinatore nel 2001. Fa parte del board di BankTrack (rete europea che lavora sulla finanza privata) e di Eurodad (rete europea su debito e sviluppo). E' stato inviato per il manifesto al vertice Onu di Johannesburg sullo sviluppo sostenibile nel 2002 e alle Conferenze ministeriali della Wto a Cancun nel 2003 e a Hong Kong nel 2005.
Salgono a tre le cause contro l’Italia mosse da investitori esteri tramite i meccanismi di arbitrato internazionale per la risoluzione delle dispute sugli investimenti. La clausola Isds è da mesi uno dei punti caldi del negoziato Ttip e su entrambe le sponde dell’Atlantico ha sollevato numerose critiche
Crack 2.0/L’esplodere di scandali legati all’evasione e all’elusione fiscale cambia l’agenda politica. Ma in Italia Renzi strizza l’occhio al falso in bilancio
Alla vigilia del vertice del Consiglio europeo sulla crisi del Vecchio Continente, a Bruxelles anche il clima si è riscaldato
Al vertice di Rio, i paesi del "Nord" prometteranno nuovi fondi a quelli del "Sud", per ottenere il via libera all'economia verde globalizzata e di mercato
Un vademecum per capire come controllare i movimenti di capitale, porre fine all'egemonia finanziaria e liberista e impedire gli attacchi degli speculatori
La finanza è uscita dalla crisi del 2008 più aggressiva di prima, ha fatto scoppiare la crisi europea, specula ora su materie prime e ambiente. Ci sono lacci per legarla – tassa sulle transazioni, controlli sulle banche, fine dei paradisi fiscali – ma l’Europa è sempre troppo in ritardo. Ora è il momento delle lotte, e di affrontare il default della Grecia
Aiuti ai poveri dai nuovi ricchi. Pechino supera la World Bank nei prestiti ai paesi in via di sviluppo. Interessi coloniali e politiche pubbliche
A dieci anni dal lancio della Campagna del millennio, finalmente entra in discussione la tassa sulle transazioni finanziarie. Ma le risorse latitano
Dal summit straordinario di Washington tante indicazioni generali ma nessun intervento per imbrigliare i mercati finanziari. I registi del nuovo sanno di vecchio
Mentre la finanza sregolata manda a gambe all'aria il capitalismo, il governo italiano apre un altro casinò, lanciando in Borsa la piattaforma dei derivati sull'energia