Il Forum mondiale nega il diritto umano all'acqua, l'Italia marcia verso l'obbligo di privatizzare i servizi idrici. Riflessioni sulle strategie del movimento
128 milioni di spostamenti al giorno: nonostante la crisi l'Italia l'anno scorso si è mossa. Ed è cresciuto un po' l'uso dei mezzi pubblici. Merito del caro-benzina, forse. Invece di guardare solo al risiko dei big delle autovetture, perché non studiare il modo di fare di necessità virtù?
Crisi economica ed emergenza-territorio non fermano la mega-opera. Firmato l'accordo tra la Società Stretto di Messina e Eurolink spa
La Banca mondiale: nel 2025 i due terzi dell'umanità non avranno acqua pulita. Ma a Istanbul il V Forum mondiale fallisce, per deficit di rappresentanza e democrazia
L'intervento pubblico sul territorio torna d'attualità in tempi di crisi. Ma non sono le grandi opere, quelle da inaugurare in pompa magna, le più utili e urgenti
Grandi annunci per grandi opere: a guardare dentro le cifre si scopre che non ci sono risorse in più, ma un rimpasto di fondi esistenti. Mentre avanza il fai da te abusivo
Un colpo da maestro del presidente francese per far finanziare dallo mano pubblica italiana l’industria nucleare francese
Con la vendita di quattro centrali nucleari all'Italia, il piazzista Sarkozy ha avuto la meglio sull'imbonitore Berlusconi. Tutte le falle della tecnologia EPR
Un’auto ogni 8 persone al mondo, finirà per consumare tutto il territorio; un’auto ogni 1,6 abitanti, in Italia, lo ha già consumato. Adesso l'industria dell'auto ha bisogno degli stati. Ma di quale industria dell'auto abbiamo bisogno noi? E dove sarà localizzata?
La politica e l'industria degli Stati Uniti si preparano a una svolta ambientale. Sarò pronta la società americana a raccogliere la sfida?