Economia
La Cina prende la guida della ripresa asiatica dopo la recessione. Assume così un ruolo strategico ma su un terreno pieno di incognite
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Le assicurazioni picchiano duro, e l'amministrazione Obama ha rinunciato a ribattere colpo su colpo
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Business as usual. Negli Usa nove banche, che hanno ricevuto 125 miliardi di dollari di aiuti pubblici, hanno versato 33 miliardi di dollari di premi nel 2008
Con la bancarotta del mainstream tornano i giganti del passato, da Marx a Keynes: sulle loro spalle possiamo camminare ma non accomodarci
L'assemblea dei membri della francese Fair (Forum pour d'autres indicateurs de richesse), di concerto con sindacati e organizzazioni ambientaliste, ha presentato le proprie osservazioni e controproposte sul Rapporto della Commissione Stiglitz contro la crisi. In allegato, il pdf in inglese
raction FAIR longue_Eng1.pdf 31,16 kB
Pubblichiamo l'intervista che Giovanni Arrighi, economista e scienziato sociale scomparso il 18 giugno scorso, aveva rilasciato nel dicembre del 2008 alla New Left Review. Nel lungo colloquio con David Harvey, esponente della storica rivista, Arrighi ripercorre la sua biografia umana e intellettuale, parlando dei principali filone della sua ricerca, dei suoi libri, dell'attuale cresi finanziaria (dai suoi studi ampiamente prevista), delle prospettive del dopo-Bush negli Stati Uniti.
dalla New Left Review, numero 56, marzo-aprile 2009
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Mentre i governi di Usa ed Europa arrancano nella ri-regolazione, emerge un sistema finanziario ancorapeggiore di quello precedente alla crisi. E non si affronta il nodo principale: alle banche non manca la liquidità, ma il capitale
Il nuovo concordato sul disarmo. Mosca e Washington hanno concordato di ridurre entro sette anni i rispettivi arsenali atomici di un terzo. Un buon inizio
In un mercato che è di dimensione europea, e con la fine del presidio degli ex-monopolisti, diventa indispensabile che il sistema della sicurezza sia comunitario