Alcuni importanti motori della crisi scoppiata ormai sette anni fa sono ancora fortemente presenti e continuano a dispiegare i loro effetti poco piacevoli sulle nostre economie
Trecento economisti e accademici provenienti da tutti i continenti, da James Galbraith a Stephany Griffith-Jones, da Jacques Sapir a Dominique Meda, invitano i governi europei e le istituzioni internazionali a “rispettare la decisione del popolo greco”
I dieci giorni di Atene/Il ministro Varoufakis ha ribadito che i contratti in essere non si toccano, anzi: «Darei le ferrovie per un euro, in cambio di sicure garanzie di sviluppo»
Pubblichiamo l'intervista a Luciana Castellina apparsa su www.minimaetmoralia.it
Nella sua casa di Parigi la fondatrice del manifesto ricorda incontri e incomprensioni, amici ed avversari, delusioni e grandi sogni vissuti con il partito comunista. L'intervista di Antonio Gnoli è stata pubblicata su Repubblica di domenica 1° febbraio
Nike/La vittoria di Tsipras è un segnale forte di rifiuto dell’arroganza di chi oggi governa l’Europa, incurante di ogni segnale che viene dai cittadini europei. In una situazione di emergenza umanitaria, le minacce di queste istituzioni non hanno prodotto sottomissione, ma ribellione
La Troika deve aprire un negoziato con il governo greco tale da eliminare larga parte del debito attuale e introdurre condizioni di rientro che consentano al ricostruzione di un economia sostenibile. L'appello degli economisti pubblicato dal Guardian