La deroga diventa la regola, gli appalti finiscono in tangenti, le grandi opere affondano nella corruzione. Cos'è successo dalla prima alla seconda Repubblica? Come e perché siamo tornati al punto di partenza? Diagnosi di un male che può curare con buone regole, ma anche buone opere
Lavoro, rifiuti, energia, qualità della vita. Le pagelle delle nostre regioni con i voti "sostenibili" del Quars. E i dati su quel che è successo negli ultimi anni
Punti di forza e debolezza di un sistema industriale di successo ma sbilanciato. Che, per uscire dalla crisi, deve trovare un altro pilastro, sul "lato verde" dell'economia
Lo stato del benessere femminile nelle regioni italiane. A pochi giorni dal voto per il rinnovo dei consigli regionali, una lettura degli indicatori del Quars permette di stilare una classifica basata su alcune variabili-chiave: partecipazione alla vita politica, lavoro, servizi
I treni, i tempi, i binari, le stazioni. Il sistema ferroviario va letto tutto insieme. Non serve separare il pezzo più veloce, mentre il resto muore
Fine d'anno di inaugurazioni al cemento: Ponte sullo Stretto, Alta Velocità Milano-Genova, autostrada della Maremma. Ma si tratta solo di piccoli pezzi
L'Alta velocità accelera, ma anche i pendolari aumentano. Ogni 10 viaggiatori di Trenitalia, 5 sono del trasporto regionale, 2 della media-lunga percorrenza "lenta", 2 dell'Alta velocità e 1 degli intercity. Serve una Freccia Azzurra per il trasporto regionale e metropolitano
Acqua, spazzatura, trasporto locale. Il "decreto Ronchi" privatizza senza liberalizzare. Occhio alle deroghe, che saranno la regola
Una questione, quella meridionale, che non è né economica né occupazionale, ma eminentemente istituzionale, e cioè di rispetto delle regole; il rischio che anche l’Europa abbandoni le regioni renitenti all’integrazione; il peso delle cattive abitudini e di una modernità mai pienamente raggiunta; intervista a Carlo Donolo.
Una mobilità insostenibile, una rete piena di falle. L'Atlante dei Trasporti della Società geografica italiana fotografa la nostra debolezza infrastrutturale