Presentazione del Rapporto Sbilanciamoci 2013
Come usare la spesa pubblica per i Diritti, la Pace e l'Ambiente
Giovedì 21 marzo 2013, 18.00 - 19.45
Casa delle Culture di Ancona Via Vallemiano, 46 (ex mattatoio)
con VINCENZO COMITO - economista e docente di finanza aziendale
e con VALERIA BOCHI - co-presidente della Rete di Economia Etica e Solidale delle Marche
entrambi hanno collaborato alla stesura del Rapporto
Per maggiori info sul Rapporto Sbilanciamoci 2013 e per poterlo scaricare: http://www.sbilanciamoci.org/
Il Rapporto di quest’anno, 186 pagine di proposte, analisi, soluzioni e idee concrete per uscire dalla crisi salvaguardando i diritti – oltre ad analizzare criticamente le politiche del governo italiano e di Unione e Commissione europea – formula ben 94 proposte specifiche e dettagliate (in una “manovra” da 29 miliardi di euro) sia per le entrate e per le uscite, che per le riduzioni della spesa pubblica come gli stanziamenti per la Difesa o le “grandi opere”.
La filosofia del Rapporto di quest’anno è opposta a quella delle politiche neoliberiste e di “austerity”: per fronteggiare la crisi bisogna investire nel rilancio dell’economia, nella redistribuzione della ricchezza e in un nuovo modello di sviluppo sostenibile e di qualità. Per far crescere la torta bisogna prima fare delle fette più eque per tutti. È ora che i mercati finanziari, i rentiers e le banche si facciano da parte.
Il “cambio di rotta” di Sbilanciamoci! consiste, dunque, nell’uscire dalla crisi in un modo diverso da quello con cui ci si è entrati. Serve un modello di sviluppo in cui, alcune merci, consumi, pratiche economiche siano giustamente condannate alla decrescita (il consumo di suolo, la mobilità privata, la siderurgia inquinante) e altre siano invece destinate a crescere; quelle di un’economia diversa che abbia tre pilastri: la sostenibilità sociale e ambientale; diritti di cittadinanza, del lavoro, del welfare degni di un paese civile; la conoscenza come architrave di un sistema di istruzione e di formazione capace di far crescere il paese con l’innovazione e la qualità.
La “controfinanziaria” di Sbilanciamoci! è frutto di un lavoro collettivo a cui, in diversa forma e per temi di rispettiva competenza, hanno collaborato: Licio Palazzini (Arci Servizio Civile), Massimo Paolicelli (Associazione Obiettori Nonviolenti), Tonino Aceti e Vittorio Ferla (Cittadinanzattiva), Roberta Carlini e Cristina Povoledo (sbilanciamoci.info), Andrea Baranes (Fondazione Culturale Responsabilità Etica), Antonio Tricarico (Re:Common), Francesco Dodaro e Maurizio Gubbiotti (Legambiente), Grazia Naletto, Sara Nunzi, Duccio Zola e Sergio Andreis (Lunaria), Giulio Marcon, Mario Pianta, Leopoldo Nascia e Chiara A. Ricci (Sbilanciamoci!), Stefano Lenzi e Mariagrazia Midulla (Wwf), Patrizio Gonnella e Susanna Marietti (Antigone), Mariano Bottaccio (Cnca), Domenico Chirico e Martina Pignatti (Un ponte per…), Alessandro Messina, Andrea Ranieri, Carlo Testini (Arci), Roberto Romano (Ires-Cgil), Stefano Trasatti (Redattore Sociale), Elena Monticelli, Federico Del Giudice e Riccardo Laterza (Link-Rete della Conoscenza), Monica Di Sisto e Alberto Zoratti (FairWatch), Valeria Bochi (Rees Marche), Riccardo Troisi e Alberto Castagnola (Reorient), Carlo Giacobini e Daniela Bucci (Fish), Elvira Ricotta Adamo (Udu), Vincenzo Comito (Università di Urbino).
L'iniziativa si inserisce nell'ambito del progetto "Cosmoteca - Piattaforma di Cittadinanza Globale" nell'ambito del programma regionale "I giovani c'entrano" co-finanziato dalla Regione Marche, assessorato alle Politiche Giovanili e dal Dipartimento della gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Con la collaborazione attiva di: Rees Marche, Coop. Soc. Mondo Solidale s.c., Action Aid, Banca Etica e di tutti i partner del progetto Cosmoteca: Comune Di Ancona - Biblioteca Comunale Luciano Benincasa, Cospe Onlus, Associazione Universita' Per La Pace, Arci Ancona, Circolo Naturalistico Il Pungitopo Onlus, Associazione Ubiqua, Università Politecnica delle Marche, Dicea, Punto Dock, ISF, Associazione Luoghi In Comune Onlus, Ponte tra Culture Soc. Coop., Associazione Nie Wiem, Associazione Musica E Sport, Poliarte.