Università = lavoro? In Italia sempre più giovani si iscrivono all’università, anche se con la crisi c’è stata una flessione negativa. Ma studiare conviene? Ci sono state differenze in quanto ad occupazione e redditi per i laureati di facoltà diverse? Che facoltà scelgono gli studenti? E al momento della scelta del lavoro, i laureati sono davvero così “choosy” come ha dichiarato una volta l'ex Ministro Fornero?