Nel 2012, la Commissione Europea, a seguito di un rapporto dell’Eurofound in cui si denunciava non soltanto un drammatico aumento del tasso di disoccupazione giovanile e del numero di NEET, ma anche il costo socio-economici dei NEET, propose il progetto della Garanzia Giovani (GG) agli Stati Membri. Così, il 22 aprile 2013, la Garanzia Giovani viene introdotta con una Raccomandazione del Consiglio d’Europa “Il termine Garanzia Giovani si riferisce a una situazione in cui i giovani ricevono un’offerta di lavoro di buona qualità, formazione continua, apprendistato o tirocini entro quattro mesi dall’inizio della disoccupazione o della fine del ciclo di istruzione formale. Un’offerta di formazione continua dovrebbe comprendere programmi di formazione di qualità, che conducano a riconosciute qualifiche professionali”.