La parificazione dell’età pensionabile tra donne e uomini è (quasi) raggiunta.
Da anni era nell’aria, ma non c’è mai stata una vera discussione preparatoria, neppure in seguito all’innalzamento dell’età pensionabile nel pubblico impiego, anche a causa della totale contrarietà del sindacato. E così ci siamo arrivati nel modo peggiore, senza aver “contrattato” nuove condizioni di riequilibrio, tanto più necessarie entro le regole della pensione contributiva, verso cui stiamo transitando a partire dal 1996 (Legge n. 335, 8 agosto 1995, riforma Dini).
L’innalzamento e la parificazione dell’età pensionistica in abbinamento al cambiamento del sistema avrebbero imposto in parallelo la risoluzione di importanti questioni, che invece non sono ancora state affrontate.
Prosegue su inGenere.it