La Campagna per la riforma della Banca mondiale ha cessato le attività. Al suo posto, una nuova associazione, con obiettivi ambiziosi e necessari. Ecco l'articolo - uscito anche sul manifesto - con cui Antonio Tricarico ne spiega gli obiettivi.
Dopo 16 anni di lavoro incessante all’interno del movimento alter-globalista, si è chiusa l’esperienza della Campagna per la riforma della Banca mondiale, che ha passato il testimone alla nuova associazione Re:Common, presentata a Roma giovedì scorso. Negli ultimi 16 anni il mondo è profondamente cambiato, nella sua mappa geopolitica e nelle nuove relazioni tra poteri economici emergenti e vecchie potenze. La crisi iniziata nel 2007 negli Usa, e a oggi non ancora risolta, ha ulteriormente accelerato questo cambiamento. Il liberismo è in profonda difficoltà e ostaggio delle sue stesse contraddizioni, ma gli Stati continuano a sostenerlo con forza, nel Nord come nelle economia emergenti, diventando così un tutt’uno con gli interessi dei mercati globali.
continua qui: http://www.recommon.org/recommon-la-fase-due-altermondialista/