Quasi 32 milioni di persone in un anno senza casa per le conseguenze del global warming. Non è uno scenario catastrofista riferito al futuro prossimo ma quanto già successo nel 2012. Siamo abituati erroneamente a considerare la questione dei profughi climatici un problema che dovremo affrontare tra qualche anno, nel caso (come sta di fatto avvenendo) non riuscissimo a rallentare a sufficienza l'effetto serra. Un report appena uscito ci mostra invece, dati alla mano, che l'emergenza è già in atto: mentre la politica, distratta dalla crisi, sembra aver perso di vista la questione climatica e il fatto che il mondo sta già pagando a caro prezzo i suoi effetti.
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