Newsletter n.216 - 1° febbraio 2013
La rotta d'Italia. Fmi, Ocse e Ue hanno mandato piccoli segnali di cambiamento nell’orientamento delle loro politiche. Che cosa sta succedendo nei bastioni dell’ortodossia neoliberista?
di Vincenzo Comito
Quello che sta emergendo dalla vicenda Monte dei Paschi è un intreccio di interessi tra finanza, politica e mondo degli affari, operazioni speculative sempre più azzardate e incomprensibili, bonifici miliardari, e altro ancora. Ma c'è di più, molto di più. Tutta la storia è emblematica dei problemi che pone il modo in cui oggi funziona la finanza
di Andrea Baranes
La vicenda del Monte dei Paschi di Siena pone ancora una volta la questione del ruolo delle fondazioni bancarie. È bene premettere che uno scandalo come quello dei derivati dell'Mps non è certamente nuovo nel mondo finanziario. Gran parte delle maggiori banche del pianeta è stata pesantemente toccata da perdite sui derivati
di Vincenzo ComitoEnrico Grazzini
La vicenda Monte Paschi di Siena da alcuni giorni riempie le cronache. Si chiamano in causa comportamenti spregiudicati, l'ingerenza della politica, un sistema di potere «occulto»...
di Andrea Baranes
La rotta d'Italia. Le distanze tra l’Italia e gli altri paesi avanzati si stanno allargando: in termini di Pil per abitante siamo ritornati ai livelli relativi degli anni ’70. Le cause? La caduta della produttività e il tasso di occupazione
di Travaglini_Qrs_1_2013fig.1fig.2Giuseppe Travaglini
La rotta d'Italia. Un’Europa meno depressiva, una moneta più liquida, il rilancio della domanda, banche pubbliche, politiche per l’energia e i rifiuti. Modeste proposte per un governo di centro sinistra
di Stefano Sylos Labini
La rotta d'Italia. Contro l’inerzia delle politiche e delle idee dominanti, per uscire dalla crisis serve un bilancio federale europeo che arrivi al 10% del Pil, finanziato da Tobin tax ed emissione di moneta della Bce
di Sergio Bruno
La rotta d'Italia. I fondi della previdenza complementare hanno un patrimonio di 100 miliardi di euro, che finisce nei circuiti della finanza internazionale. Potrebbe invece finanziare gli investimenti e l’occupazione in Italia
di Felice Roberto Pizzuti
La rotta d'Italia. La via d’uscita dalla crisi proposta da Sbilanciamoci deve fare i conti con la debolezza della struttura produttiva italiana: è necessario investire nei settori emergenti
di Roberto Romano
La rotta d'Italia. La campagna elettorale ignora i risultati delle promesse passate. In vent’anni, su crescita, deficit e debito, il centrodestra (e i governi tecnici) hanno sempre fatto peggio dei governi di centrosinistra
di V_tab_performancegovernitalianiIV_tab_performancegovernitalianiIII_tab_performancegovernitalianiII_tab_performancegovernitalianiI_tab_performancegovernitalianiperformancegovernitalianiMassimiliano Di Pace
La rotta d’Italia. Il vortice della campagna elettorale semplifica tutto, ma i problemi sono complessi e serve un lento apprendimento per cambiare i rapporti tra forme di partecipazione e politica istituzionale
di Laura Balbo
La procedura on line per entrare alle superiori esclude gli stranieri irregolari, quelli senza codice fiscale. Si rimedierà, speriamo. Ma questa svista ci dice molto
di Fiorella Farinelli
Qual è l’impatto della crisi sul tessuto sociale ed economico di Roma? Le risposte sono nel rapporto
L’economia romana e della provincia nella crisi (2008-2012), curato dalla campagna Sbilanciamoci!
di Duccio Zola
2012, anno della cooperazione, ma non se ne è accorto nessuno. Eppure le imprese cooperative hanno tenuto meglio nella crisi e presentano vantaggi nelle forme di proprietà delle imprese e nelle strategie aziendali. Un’agenda su cui lavorare
di Antonio Zanotti
In vetrina:
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