Newsletter n.192 - 28 agosto 2012
La crisi dell'euro vista dall’Aia, tra continuità politica ed economia che perde colpi. I sondaggi sul voto del 12 settembre danno in ascesa i socialisti euroscettici contrari all’austerità. Ma per i paesi del sud Europa il discorso è diverso. Parla Harry Van Bommel, responsabile Europa del Partito socialista olandese
di Francesco Bogliacino
BERLINO. Che sta succedendo alla Germania? L’inaugurazione del nuovo aeroporto di Berlino, fissata per l’inizio di giugno, è stata all’ultimo momento spostata al marzo 2013, e ora si parla di un nuovo rinvi. Stato federale, regione del Brandeburgo e comune di Berlino litigano su chi debba farsi carico degli extra-costi, forse 1,3 miliardi di euro in più rispetto ai preventivi.
di Vincenzo Comito
La speculazione sembra in vacanza, le Borse risalgono, ma la recessione è ora in tutta Europa. La politica, intanto, si divide su percorsi nazionali diversi. In attesa che il voto olandese apra un cambiamento possibile
di Mario Pianta
La crisi non ha colpevoli e la finanza non si fa processare. Scoppiano scandali a ripetizione, ma nulla limita il suo potere. La via d’uscita? Meno finanza, più regole, controllo dei governi. E magari un Tribunale internazionale
di Vincenzo Comito
Il modello tedesco continua a definire l’ortodossia della politica europea, una ricetta che viene dichiarata buona per tutti. Anche se è palesemente assurdo che tutti gli stati diventino esportatori netti
di Vincenzo Comito
Mancano poco più di due mesi alle elezioni negli Stati Uniti e l'economia stenta a riprendersi. Il voto Usa è molto influenzato dalla situazione economica: con troppa disoccupazione, si vota contro il presidente uscente, anche se le politiche dell'avversario possono essere ancora peggiori
di Mario Pianta
Il raggiungimento delle quattromila lire per un litro di benzina verde segnalato sulle strade italiane è l'occasione per fermarsi e chiedere se ne vale la pena
di Guglielmo Ragozzino
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