Newsletter n.140 - 8 ottobre 2011
Il forum "la rotta d'Europa", iniziato a luglio, si avvia alle conclusioni. Nell'articolo di Gnesutta, una sintesi del dibattito. Qui i numeri del successo dell'iniziativa: visite al sito cresciute da 25.000 (giugno) a 35.160 (settembre). Dall'inizio dell'anno, questo sito ha avuto 270mila visite. Nei prossimi giorni, le conclusioni e qualche notizia in più sui numeri di sbilinfo
L'elenco degli articoli
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L’Europa nel suo insieme ha disuguaglianze di reddito analoghe agli Usa. Le disparità sono cresciute in questi anni per effetto dei meccanismi di mercato e le politiche nazionali non le hanno fermate. L’Europa potrebbe avere gli strumenti fiscali e redistributivi per ridurle, e ridare senso all’idea di un modello sociale europeo
di Maurizio Franzini
La mancata armonizzazione fiscale dell’Unione europea è una delle radici della crisi. La possibilità per le imprese di far apparire i profitti nei paesi che li tassano meno ha alimentato l’evasione e l’elusione fiscale e la crescita della finanza speculativa. La Ue dovrebbe iniziare a chiudere i paradisi fiscali che si trovano in casa propria
di Andrea Baranes
Che cosa viene dopo l’esaurirsi del progetto politico europeo? È realistico pensare al superamento del neoliberismo? La politica può ancora controllare la finanza? Tre domande scomode sugli scenari che ci aspettano e le lezioni degli anni trenta
di Roberto Schiattarella
L’Europa è sulla via della disintegrazione. La via d’uscita è nella ricostruzione di una comunità fondata sui beni comuni – terra, aria, acqua, energia, lavoro – sottratti al mercato e affidati alla partecipazione democratica dei cittadini
di Riccardo Petrella
Senza Unione politica in Europa, al governo ci troviamo la finanza. Le sue forme patologiche producono crisi e danneggiano tutti. Servirebbe una redistribuzione, la fine delle rendite e nuova domanda pubblica. Invece ci troviamo con il solito errore della politica dei due tempi
di Redazione
Land grabbing, volatilità dei prezzi alimentari, investimenti in agricoltura: in vista della riunione a Roma del Comitato sulla sicurezza alimentare, sale la voce dei produttori e della società civile
di Nora McKeon
La solidarietà della Fim-Cisl a "Occupy Wall Street", il movimento di resistenza pacifica che sta dando vita alla "piazza Tahir della finanza"
di Gianni Alioti
BRIC/La presidente del Brasile considera la crisi europea folle e minacciosa, anche per il più progressista dei Bric. Che incontra nella sua crescita parecchi dilemmi da risolvere
di Vincenzo Comito
Il "granello di sabbia" che può frenare gli ingranaggi della finanza entra concretamente nei programmi europei. Ma Londra potrebbe bloccare tutto
di Alfonso Gianni
Mercoledì 12 ottobre. Università di Roma Tor Vergata. Aula G2C Sogene (Scienze), ore 14
di Lezioni contro la crisi
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